Una storia di maltrattamenti in famiglia, ma non la solita.
In questo caso, non si tratta del padre padrone o del compagno violento, ma di un ragazzino di 15 anni.
Un adolescente che bullizzava la sorella diciassettenne per il suo aspetto fisico. La stessa che, un giorno, rincasando, trovava il fratello nel bel mezzo di una festa insieme ad altri coetanei che si erano allontanati da casa senza autorizzazione dei loro genitori.
La madre, invece, era stata chiusa a chiave nella sua camera da letto dal figlio per evitare che impedisse la festa.
Un’ennesima forma di violenza alla quale la donna, liberata dalla figlia più grande, ha deciso di sottrarsi andando a denunciare i fatti ai carabinieri.
Il reato contestato? I maltrattamenti in famiglia.