Ci troviamo in un noto e grande magazzino nel pieno centro di Torino.
Sconti sino al 70%.
Una coppia decide di acquistare un capo maschile scontato al 40%, prelevato dal bancone espositivo sul quale era stato posto, ben in vista, il cartello con l’indicazione dello sconto applicato.
Si presentano alla cassa e viene battuto lo scontrino, ma dello sconto nessuna traccia.
La lamentela è immediata, ma inutile: la gentile commessa spiega che si è trattato di un errore di chi ha collocato i cartelli con lo sconto e non rimborsa il prezzo pagato in eccedenza.
La coppia perplessa si allontana delusa, ma senza insistere.
Peccato! Perché trattandosi di un’offerta al pubblico (anche se errata) nel momento che viene accettata dall’acquirente è vincolante per il commerciante.
Male ha pertanto fatto la coppia a non insistere e a pretendere lo sconto di cui avevano diritto.