Quando viene meno l’obbligo di mantenimento dei figli?
Quando cessa l’obbligo di versare l’assegno di mantenimento in favore del genitore presso cui il figlio o i figli sono stati collocati?
Chiariamo subito che la legge non prevede un età che, raggiunta la quale, fa venire meno l’obbligo del mantenimento. Ogni caso deve infatti essere valutato e considerato singolarmente perché nessuna situazione è uguale all’altra. Sarà quindi il giudice a ritenere se, nello specifico caso concreto, il figlio maggiorenne avrà ancora diritto o meno ad essere mantenuto.
Peraltro, una recente ordinanza della Prima Sezione civile della Cassazione (10 gennaio 2023) ha stabilito che il mantenimento non dovrebbe essere corrisposto se il figlio ha superato 34 anni, soprattutto quando questo non si attivi fattivamente per trovare un lavoro.
Sentenza, a dire il vero, non nuova nel panorama giurisprudenziale, attesi i diversi precedenti che avevano già individuato l’età presuntiva di 34 anni quale soglia reputata congrua al giorno d’oggi per ritenere non più giustificabile lo stato di non autosufficienza economica.
Tuttavia, prestate attenzione, perchè in caso di conflitto, l’assegno di mantenimento può essere revocato solo dal Giudice, dopo un apposito ricorso in Tribunale, se non si vuole rischiare di essere perseguiti penalmente per il mancato versamento del mantenimento in favore del figlio.