diritto penale

“Costituisce reato di maltrattamento di animali ex art. 544 ter c.p. lasciare il proprio cane incustodito all’interno del cortile dell’abitazione per quindici giorni, seppur con acqua e cibo a disposizione. Cass. pen. n. 29894 del 3 luglio 2018.” 

Questa è la massima espressa dalla Suprema Corte che ha dovuto affrontare il caso di una donna che, andando ad agosto, con la propria famiglia, in vacanza per 15 giorni, lasciava incustodito il proprio cane nel cortile di casa.

A nulla è valsa la difesa della donna che ha argomento e provato che il cane era dotato di cibo e acqua e che godeva di ottima salute. La padrona è infatti stata condonnata per maltrattamenti di animali.

 

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