La collaboratrice domestica che lavora in nero, spesso ha la difficoltà di riuscire a provare in giudizio il contratto di lavoro.
Come fare in questi casi?
È possibile installare a casa del datore di lavoro registratori e telecamere?
Secondo la giurisprudenza assolutamente sì.
Non sempre, ma solo a determinate condizioni.
La collaboratrice domestica deve essere fisicamente presente, mentre la telecamera è accesa; inoltre, nell’occhio del dispositivo, non devono finire scene di vita privata.