In caso di infortunio sul lavoro, la colpa del lavoratore assolve il datore?
A questa domanda risponde negativamente una recentissima sentenza della Cassazione (17617/2023, depositata il 28 aprile 2023).
Secondo la Suprema Corte, infatti, «La condotta imprudente o negligente del lavoratore, in
presenza di evidenti criticità del sistema di sicurezza
approntato dal datore di lavoro, non potrà mai spiegare alcuna efficacia esimente in favore dei soggetti destinatari degli obblighi di sicurezza. Ciò in quanto, tali disposizioni, secondo orientamento conforme della giurisprudenza di questa Corte, sono dirette a tutelare il lavoratore anche in ordine ad incidenti che possano derivare da sua colpa”.