Pare che sia diventato più facile evitare una condanna penale per guida in stato di ebbrezza.
Secondo una recente sentenza della Cassazione, deve essere la pubblica accusa a dimostrare che i rilievi effettuati dalla polizia tramite l’etilometro siano corretti.
Precedentemente, era la difesa a dover dimostrare gli impianti dell’alcotest presentassero difetti o avarie.
Tale onere incombe non solo in ambito penale, ma anche in quello civile.
Nel caso affrontato oggi, presso il Tribunale di Torino, il Giudice ha così assolto l’imputato dal delitto di guida in stato di ebbrezza non essendo stata fornita dal pubblico ministero la prova del corretto funzionamento dell’etilometro.